“Il Marchese del Grillo” inaugura alla grande la stagione del Teatro Sistina

Dal 12 ottobre in scena al Teatro Sistina, Il Marchese del Grillo di Massimo Romeo Piparo porta sul palcoscenico, per la prima volta, Max Giusti nei panni di un ruolo tanto amato, quanto storico. Prima di lui, Alberto Sordi aveva reso celebre il personaggio, donandogli la sua versione di romanità e di comicità. Noto per lo più come conduttore televisivo, Giusti si immerge completamente nella storia, facendosi attraversare dall’ironia e dall’energia del Marchese, e facendosi tramite per il suo pubblico.

120 minuti di risate, di genuinità, di rimandi a un passato che ha lasciato il segno. In platea c’è che anticipa le battute, chi non si trattiene dal gridare “Bravo!” e chi ha gli occhi che brillano. In parte è anche dovuto alla passione messa in campo da Giusti e dal suo incredibile team di lavoro. Un plauso a parte va, per esempio, a Marco Valerio Montesano, nel ruolo del fedele servitore Ricciotto, dotato di una simpatia contagiosa. O ancora a Francesco Miniaci, interprete del Capitano Blanchard, amico del Marchese e nemico, suo malgrado, di tutta una Roma restia al cambiamento.

Al termine della prima, Giusti racconta di come ha raggiunto il teatro – rigorosamente in motorino, per godersi un po’ la sua bella città – e del saluto veloce rivolto a casa del suo predecessore, l’Albertone nazionale.

Lontano dalla mera imitazione, profondamente legato al ruolo e a chi lo ha preceduto, il protagonista padroneggia la scena, coinvolgendo il pubblico e divertendolo in maniera sana e vera. La spettacolarità della scenografia (Teresa Caruso), la vivacità dei costumi e delle coreografie (Roberto Croce), la musicalità delle canzoni (le musiche originali sono composte da Emanuele Friello), fanno de Il Marchese del Grillo un’opera di sicuro successo.

Tratto dalla sceneggiatura dell’omonimo cult di Mario Monicelli del 1981, lo show – definito una Commedia Musicale – apre la stagione del Sistina, che promette un cartellone di altissimo livello e grande intrattenimento.

• a cura di Sabrina Colangeli